Un grave episodio di vandalismo ha scosso la comunità di Pregiato, frazione di Cava de’ Tirreni. Nella giornata di Domenica, una donna di circa 50 anni ha incendiato l’effige della Madonna all’interno della chiesa di San Nicola di Bari. L’episodio, raccontato da alcuni testimoni e riportato da La Città, ha suscitato grande sgomento tra i presenti, che hanno assistito impotenti all’atto sacrilego.

I fatti

La donna, in evidente stato di alterazione, è riuscita ad appiccare il fuoco alla statua della Madonna, prima di fuggire dal luogo del misfatto. L’allarme è stato immediatamente lanciato dai fedeli presenti nella chiesa, che hanno allertato le forze dell’ordine.

Il fermo

Successivamente, la donna è stata rintracciata nel parco Schwerte, in via Veneto, grazie all’intervento rapido delle autorità. Sul posto è arrivata anche un’ambulanza del 118 per prestare soccorso alla donna, che si trovava in uno stato di evidente confusione psicofisica. Secondo alcune fonti, pare che la 50enne avesse già creato disordini in città nei giorni precedenti, destando preoccupazione tra i cittadini.

Una comunità sotto shock

L’episodio ha lasciato sgomenta la comunità locale, particolarmente devota alla Madonna. La chiesa di San Nicola di Bari, luogo simbolo di fede e raccoglimento per la popolazione, è ora segnata da questo grave atto di vandalismo. Le forze dell’ordine stanno indagando per fare chiarezza sui motivi che hanno spinto la donna a compiere un gesto così estremo.

Solidarietà alla parrocchia

Numerosi cittadini si sono stretti attorno alla parrocchia di San Nicola di Bari, esprimendo solidarietà e affetto nei confronti del parroco e dei fedeli. L’auspicio è che la chiesa possa presto ritornare a essere un luogo di pace e serenità per tutti i residenti di Pregiato.