Fonte: YouTube

Video estratto il 21.04.2021 di Marco Criscuolo.

In questo video introduco e canto una canzone che ho scritto nel 2000 per la mia città, Cava de’ Tirreni (SA). Questa canzone nacque per la nostalgia che provavo per la mia terra e la mia gente l’anno in cui andai a studiare a Roma, con la consapevolezza che molto probabilmente sarei dovuto emigrare per sempre dalla mia città e quel mondo, portando ovunque con me i ricordi del mio passato.
Ho eseguito questo brano con il pianoforte per enfatizzare la melodia malinconica e nostalgica. Nel montaggio del video, effettuato in collaborazione con Guglielmo Sansonna, ho inserito foto e immagini delle montagne, strade, piazze, panorami di Cava de’ Tirreni, per condividere con gli spettatori le meraviglie della mia città.
La tematica trattata rientra nel filone sentimentale che propone riflessioni sulla vita: l’amore, le gioie e i dolori, le speranze, i sogni, le illusioni, le vittorie e le sconfitte, l’amicizia, la morte, la libertà, le emozioni, la voglia di fuggire, i legami con la famiglia, la propria terra…
Anche in questa canzone emergono le sonorità classiche della musica leggera italiana, la melodia suggestiva e malinconica del cantato è accompagnata dalla chitarra acustica, in un’interpretazione intensa fatta di note dolci e graffiate della voce…

TESTO
Ti abbracciano montagne,
tu dormi in una valle…
con te non mi sento solo,
anche quando non c’è nessuno.
Ti guardo da qui in alto,
posso tenerti in una mano
e questo cielo addormentato
si accende dei tuoi occhi.
Nelle mattine bianche di sole
alla domenica,
affolliamo il tuo cuore
e ti parliamo sulle scale.
Questi grandi alberi
che tendi verso il sole
hanno visto correre
sei secoli di bambini.
Quando sono triste
camminando lentamente,
in ogni strada c’è un ricordo,
mi tiri su e mi rendo conto

che Cava non è una città grande però
è una grande città per me,
perché sono qui da quando sono nato,
lei conosce il mio passato,
l’ha vissuto insieme a me.

Quando voglio evadere
per stare un po’ con me,
mi nascondi in tranquillità
di paesaggi verdi e poi
da qui si vede il mare,
non è lontano e muore il sole
spegnandosi tra le montagne,
accende l’aria di rosso.

Ho cercato la gloria nella Città Eterna
che era già morta con me,
ma adesso sono qui con te e la tua calda gente,
mi sento di nuovo vivo e se capiterà
di andarmene lontano sarai con me…

Cava non è una città grande però
è una grande città per me,
perché sono qui da quando sono nato,
lei conosce il mio passato,
l’ha vissuto insieme a me.

TESTO E MUSICA di Marco Criscuolo
Brano depositato alla SIAE


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