Nella tranquilla cittadina di Cava de’ Tirreni, un nuovo episodio di criminalità ha scosso la comunità locale. Nella notte tra sabato e domenica, ignoti malviventi hanno preso di mira la scuola primaria del plesso di Epitaffio, riuscendo a penetrare all’interno dell’edificio e a sottrarre preziosi strumenti informatici, tra cui computer e altro materiale didattico.

L’atto vandalico, scoperto nella mattinata di domenica, ha suscitato grande preoccupazione tra i genitori e il personale scolastico, che hanno immediatamente allertato le forze dell’ordine. Gli agenti della Polizia di Stato sono giunti rapidamente sul posto, avviando le indagini e raccogliendo elementi utili a identificare i responsabili.

Il furto rappresenta un duro colpo per la scuola, che ora si trova a dover far fronte non solo alla perdita materiale, ma anche al disagio causato agli studenti. Gli strumenti sottratti erano infatti essenziali per le attività didattiche quotidiane, e il loro furto rischia di compromettere il regolare svolgimento delle lezioni.

Le autorità stanno lavorando intensamente per fare luce sull’accaduto. Gli investigatori stanno analizzando le registrazioni delle telecamere di sorveglianza presenti nella zona e raccogliendo testimonianze che potrebbero fornire indizi decisivi per risalire ai responsabili. Nel frattempo, si intensifica l’allerta nella comunità, che spera in una rapida risoluzione del caso.

Questo episodio evidenzia ancora una volta l’importanza di proteggere i luoghi pubblici, specialmente quelli dedicati all’istruzione, affinché restino sicuri e inviolabili. Mentre le indagini proseguono, la scuola e le famiglie attendono con apprensione sviluppi che possano portare alla cattura dei ladri e al recupero del materiale rubato.

L’auspicio è che questo furto non rimanga impunito e che si possano adottare misure preventive per evitare il ripetersi di simili atti in futuro.